Ingredienti
- 4 sgombri
- qb aceto di vino bianco
- qb acqua
- qb farina
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
La ricetta dello sgombro a linguata è una delle mie ricette siciliane preferite con cui preparare questo meraviglioso pesce azzurro. Altro non sono che dei filetti di sgombro che, una volta puliti, diliscati e privati delle spine, vengono immersi in una soluzione di acqua e aceto e marinati per una mezz’oretta.
Questo piatto può essere considerato come diretta derivazione di un’altra famosa ricetta che certamente conoscete già: le sarde a linguata. Dal più umile tra i pesci azzurri le massaie siciliane di un tempo davano origine ad una pietanza che nasce come il tentativo di imitazione di portate più pregiate che il ceto popolare non poteva permettersi. A quel tempo la marinatura in aceto non rispondeva “solo” ad una tecnica di cucina, bensì svolgeva la funzione di camuffare la freschezza del pesce non propriamente di giornata.
Sgombro a linguata: la ricetta
Lo sgombro a linguata segue la stessa identica modalità di preparazione. Ovviamente oggi le condizioni economiche ci consentono di effettuare la marinatura con ben altri scopi ma la tecnica è sempre quella, semplicissima, che vuole il pesce perfettamente sfilettato e privato di tutte le spine interne. Dopo averlo sciacquato lo si immerge in una soluzione acidulata con il 25% di acqua e il 75% d’aceto per 30/40 minuti, quindi si tampona con un foglio di carta assorbente. A questo punto si prosegue con una semplice infarinatura e si frigge in olio caldissimo. Alla fine servite guarnendo con spicchi di limone.
Per un risultato più leggero potete optare per una cottura al forno oppure procedere con una cottura in padella.
Se invece state cercando ricette alternative semplici e veloci per preparare questo meraviglioso pesce date un’occhiata alla ricetta dello sgombro lesso.
Nota: ricetta pubblicata a Aprile 2019 e aggiornata a Settembre 2020
Fasi
1 Fatto | Pulite gli sgombri privandoli della testa, eviscerandoli e togliendo la lisca.Potete dividerli in filetti o lasciarli aperti a libro. |
2 Fatto | Togliete tutte le spine aiutandovi con una pinzetta soprattutto quelle interne che sebbene piccole si percepiscono durante la masticazione. |
3 Fatto | Sciacquateli bene e metteteli a marinare in una soluzione composta di acqua (25%) e aceto (75%) per per 30/40 minuti. |
4 Fatto | Quindi scolateli e asciugateli con la carta assorbente, infarinateli da entrambi i lati, e friggeteli in olio caldo. Appena cotti e dorati salate, pepate e servite caldi guarnendo con spicchi di limone. |