Ingredienti
- 1 kg di farina di semola di grano duro
- 50 gr di lievito di birra
- 1 bicchiere di olio EVO
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di zucchero
- 5 dl di acqua
Per il condimento:
- 800 gr di pomodori pelati
- 15 filetti di acciughe sott'olio
- 5 spicchi di aglio
- 100 gr di pecorino grattugiato
- origano
- olio EVO
- qb sale
- qb pepe
Introduzione
Con la Fuata facciamo una puntatina veloce a Caltanissetta per gustare uno dei suoi piatti più tipici. Siamo nella categoria dei lievitati poiché stiamo parlando di una pasta di farina di grano duro condita con pomodoro, pecorino, sarde e origano.
La sua preparazione non è difficile ma richiede che tutti i passaggi e i tempi di lievitazione siano seguiti con attenzione. La pasta deve risultare elastica e piuttosto morbida, caratteristica molto importante perché incide sul modo di gustare questa bontà.
Una volta cotta, infatti, la fuata deve essere tagliata a metà e l’una sovrapposta all’altra dalla parte del condimento. Ovviamente si tratta di una tradizione che siete liberi di seguire o meno; a me, per esempio, piace mangiarla in maniera tradizionale come una sfincione, o una favazza. Assolutamente da provare, assieme agli altri lievitati siciliani cliccando su Lievitati e fritti.
Fasi
1 Fatto | In una spianatoia setacciate la farina, aggiungete il sale ed il bicchiere d'olio e mescolate il tutto per amalgamare gli ingredienti. |
2 Fatto | In una tazza sciogliete il lievito con un po' d'acqua assieme al cucchiaio di zucchero e versatelo nella farina. Continuate a impastare aggiungendo la restante acqua. Lavorate energicamente la pasta e, quando la massa risulterà liscia e morbida, mettetela in una ciotola, copritela con una panno e fatela lievitare in luogo caldo per due ore. |
3 Fatto | Appena pronta, ricavate dei panetti di circa 80/100 gr ciascuno e tirate delle sfoglie piuttosto sottili. Pulite l'aglio, tagliatelo a foglietti e distribuitelo sulle sfoglie. |
4 Fatto | Aggiungete gli altri ingredienti cominciando dal pomodoro che avrete salato e pepato, le acciughe, l'origano e infine il pecorino grattugiato. |
5 Fatto | Irrorate con un filo d'olio ed adagiatele in teglie rivestite da carta forno. |
6 Fatto |