Ingredienti
- 4 calamari
- 150 gr di pangrattato
- 1 limone
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
I calamari alla griglia panati sono un piatto semplice ma molto gustoso che può essere preparato in pochi minuti. E’ una ricetta presente in tutta Italia ma è pur vero che i siciliani hanno tuttavia un amore particolare per questo piatto che unisce semplicità e gusto.
Ed è proprio qui che potrebbe scattare l’errore rischiando di rovinare un piatto apparentemente di elementare esecuzione rovinandolo irrimediabilmente. Il rischio maggiore potrebbe verificarsi durante la cottura che, qualora si prolungasse eccessivamente, potrebbe rendere la delicata carne del mollusco dura e gommosa.
Consigli per una cottura perfetta dei calamari alla griglia panati
Ecco alcuni consigli per eseguire alla perfezione la ricetta:
In primo luogo praticate dei tagli orizzontali sulla sacca ma su un solo lato del corpo. Questo permetterà all’umidità presente al suo interno di fuoriuscire più facilmente evitando di rendere la carne più lessata che grigliata. Per evitare di incidere anche la parte sottostante del calamaro usate questo trucchetto: inserite la lama di un coltello dentro la sacca del mollusco che, in questo modo, farà da base impedendo al coltello di tagliare il calamaro da entrambi i lati.
Qualora l’aveste utilizzate una padella di ghisa, un materiale che riesce a raggiungere temperature molto elevate. I calamari infatti prediligono cotture brevi e piuttosto violente.
Iniziate la cottura del calamaro dai tentacoli che, al contrario, necessitano di maggior tempo. Disponeteli sulla piastra per 2-3 minuti girandoli da tutti i lati per una cottura più uniforme possibile. Trascorso questo tempo grigliate anche le sacche.
In ogni caso è bene ricordare che la durata della cottura dipende dalla grandezza del calamaro ma, in genere, per quelli di medie dimensioni, cercate di non superare mai i 2 minuti per lato.
La ricetta dei calamari alla griglia panati rappresenta una gustosa alternativa ai più semplici e veloci calamari alla piastra ma vi garantisco che il tempo speso sarà ben ripagato.
😉 Per concludere ecco altre due spettacolari ricette con calamari:
Nota: ricetta pubblicata a Novembre 2020 e aggiornata a Maggio 2023
Fasi
1 Fatto | I Calamari alla griglia panati son un piatto semplice ma che richiede alcune accortezze. Iniziamo la pulizia dei molluschi tirando delicatamente la testa e staccandola dai tentacoli con tutte le interiora. |
2 Fatto | Trascorso qualche minuto asciugate al meglio i calamari con della carta da cucina per togliere ogni residuo di umidità. Praticate delle incisioni sul corpo dei calamari soltanto su un lato. Questo consentirà all'acqua presente nel corpo di evaporare più facilmente durante la fase della cottura senza che, per questo, la parte interna del mollusco sembri lessata. |
3 Fatto | Nel frattempo preparate una ciotola con olio EVO ed un piatto con il pangrattato condito con un un pizzico di sale e pepe. |
4 Fatto | Mettete sul fuoco una piastra e riscaldatela per bene. Ancora meglio se aveste una piastra in ghisa che riesce a raggiungere temperature molto elevate, l'ideale per la cottura dei molluschi che prediligono cotture brevi e con un impatto termico estremo. |
5 Fatto | Passate ora alla panatura. Cuocete per primi i tentacoli che richiedono un tempo di cottura più lungo; dopo circa 2-3 minuti posizionate anche la sacca. |
6 Fatto | Appena cotti aggiungete un pizzico (poco) di sale, un filo d'olio extra vergine e qualche goccia di limone. Guarnite con fettine di limone e servite. |